Strane abitudini giapponesi

Engacho
Il Giappone ha un serie di abitudini, sia antiche che contemporanee, che possono risultare strane agli occhi degli stranieri. 
Ecco qua una lista delle più particolari.

Raccontare storie dell'orrore per sbarazzarsi dal caldo
In Giappone c'è la strana abitudine di raccontare storie del terrore in estate, tra amici e partenti, per "tremare di paura" e dimenticare la forte calura estiva. È un'abitudine molto comune, ed è anche il motivo per cui in questi tempi i film di terrore appaiono spesso in televisione.

Mangiare riso nelle ricorrenze importanti
All'interno della cultura giapponese c'è l'abitudine di mangiare un piatto particolare di riso quando succede qualcosa di speciale. Questo riso si chiama Sekihan e viene servito anche per congratularsi con le persone per il loro lavoro, i risultati personali ed accademici. Non è strano neppure mangiare questo piatto per celebrare la crescita dei bambini.

L'incantesimo "Engacho"
L'engacho è un'antichissima usanza giapponese, una specie di incantesimo molto popolare tra i più giovani, che viene usato per prevenire un'infezione toccando qualcosa di molto sporco. Questo incantesimo è diventato ancora più popolare quando è stato mostrato in una scena de "La città incantata" di Miyazaki, quando Sen schiaccia accidentalmente uno scarafaccio con un piede.

L'uso delle mascherine
In Giappone indossare una mascherina è comune quanto portare un ombrello e viene usata principalmente quando si è raffreddati e non si vuole contagiare gli altri. Molte persone le usano anche quando hanno un'allergia, ad esempio quella al polline, molto comune in Giappone.

Fare rumore quando si mangia
E' molto comune, nel paese del sol levante, fare rumore quando si mangia, specialmente i noodles. Non è sinonimo di cattive maniere, ma un modo per dimostrare che ti stai godendo il cibo.

Estrema umiltà
I giapponesi sono molto umili. L'umiltà ed il non distinguersi dagli altri è la chiave nella società giapponese. Questo è il motivo per cui combatteranno per non accettare un complimento e si butteranno sempre giù per far crescere il prossimo. Per molti stranieri questo modo di essere può essere visto come "falsa modestia", ma la verità è che in Giappone è preferibile che una persona usi spesso la falsa modestia piuttosto che l'egocentrismo.

La mancia equivale ad un insulto
In Occidente, la mancia è qualcosa di molto comune. Le persone danno la mancia al ristorante, nei bar e persino al ragazzo che porta la pizza. In Giappone no. Il fatto di dare la mancia è così mal visto che possono persino considerarlo un insulto. Perché? È molto semplice: secondo la mentalità giapponese, dare la mancia ti fa sembrare arrogante e questo non è educato.

Pulire l'aula, il tatami e molto altro
In Giappone gli studenti sono responsabili della pulizia delle aule, dei corridoi, dei cortili e dei servizi igienici. Questo è un modo per imparare a lavorare in gruppo e avere rispetto per il luogo di studio. 

Annuire durante le conversazioni
È interessante notare che i giapponesi annuiscono durante le conversazioni faccia a faccia e telefoniche. È un modo per far sapere all'altra persona che stai ascoltando. Ogni volta che annuiscono con la testa, dicono "Un, un" (Aha, aha). Lo fanno persino mentre parlano, un modo per creare intervalli per pensare a cosa dire. Se stai studiando giapponese, cerca di incorporarlo quando parli, ti farà sembrare più naturale.

Gli inchini
L'inchino è molto tipico della cultura giapponese. Si fa per salutare, per esprimere gratitudine, per chiedere il permesso e persino per chiedere scusa. I giaponesi lo fanno in modo naturale, senza pensare. La profonditià dell'inchino dipende dallo status della persona a cui è rivolta.

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