Celebrazioni giapponesi nel mese di dicembre

kanji matsuriBonen-kai (festa di fine anno): durante tutto il mese. Si tratta di una delle feste piĆ¹ sentite dalla maggior parte dei giapponesi. Tutte le famiglie condividono gli stessi alimenti, gli impiegati si divertono con i loro colleghi di lavoro. Gli amici si riuniscono per organizzare insieme delle belle feste e poi c'ĆØ il concerto della Nona Sinfonia di Beethoven, "L'ode e l'allegria" il quarto movimento della sinfonia. Il concerto viene eseguito per tutto il mese di dicembre in molte cittĆ  del Giappone.
Eiga no Hi (giorno del cinema): il primo giorno di dicembre.
Hari kuyo (8 di dicembre): si infilano gli aghi vecchi o rotti nel tofu e nelle pastelle di riso e si portano al tempio o al monastero. Questi aghi, rovinati dall'uso sono offerti in un rituale religioso con la speranza di poter incrementare l'abilitĆ  in cucina.
Susu-harai (pulizia generale): dal 13 dicembre fino alla fine del mese in molti luoghi si effettua la pulizia generale. Secondo un'antica tradizione si puliscono gli accumuli di polvere e la sporcizia di tutto l'anno nei posti di difficile accesso. Con questo si tiene pulito i locale per le festivitĆ  dell'anno nuovo e si caccia via la mala sorte.
Toji (solstizio di inverno): approssimativamente il 21 di dicembre, secondo la tradizione ĆØ il giorno piĆ¹ corto dell'anno e la notte piĆ¹ lunga e va celebrato facendosi un bagno caldissimo nello yuzu (una specie di limone) e mangiando limone spremuto.
Tenno tanjoubi (Compleanno dell'imperatore): il 23 dicembre, festa nazionale.
Vigilia di Natale (24 dicembre): in Giappone ĆØ tempo di romanticismo, giorno nel quale le coppie giovani si esprimono il loro amore. E' anche il momento per fare i regali ai bambini. In Giappone il Natale non ha significato religioro. Dall'inzio del mese le strade sono decorate con lugi e grandi alberi di Natle.
Natale: il 25 dicembre;
O-misoka (ultimo dell'anno): 31 di dicembre. L'ultimo dell'anno ĆØ chiamato o-misoka o joya. I templi di tutto il Paese fanno suonare le campane 108 volte a mezzanotte. Questa abitudine si chiama joya no kane. PerchĆØ 108 rintocchi? Per eliminare dal cuore di coloro che ascoltano i 108 difetti umani, tra i quali troviamo la possessione, l'ira e l'invidia. Prima di mezzanotte, come vuole la tradizione, le famiglie si riuniscono per mangiare il toshi-koshi soba che rappresentano il desiderio di una vita longeva.

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3 Commenti

Unknown ha detto…
Grazie, interessanti post, soprattutto quest'ultimo sulle feste. Ottimo per un'attivitĆ  didattica.
Roberto
Anonimo ha detto…
Arrivo da OKNotizie, interessante il tuo sito sull'affascinante cultura giapponese. Ogni tanto vedo sul satellite (quando aprono alcune finestre in chiaro), il canale televisivo giapponese JSTV1, tu lo vedi? ciao*
Nihon Style ha detto…
@roberto: grazie mille Roberto per i complimenti.

@pattinando: Purtroppo non ho il satellite quindi non riesco a vedere i canali giapponesi. Ogni tanto li vedo via internet. A presto!